I cosiddetti “dolori della crescita” compaiono abbastanza frequentemente nei giovani in rapida crescita a livello di muscoli e articolazioni di arti inferiori, superiori o della colonna vertebrale. Spesso sono dolori passeggeri, che si manifestano in modo più o meno intenso per pochi giorni, esordendo in modo apparentemente atraumatico, e che tendono a risolversi spontaneamente. Uno dei motivi per il quale possono insorgere tali dolori è legato al fatto che i tessuti molli hanno difficoltà ad adattarsi alla rapida crescita ossea del ragazzo. L’osteopatia può intervenire per alleviare il dolore durante gli episodi acuti, attraverso un lavoro di inibizione e allungamento della muscolatura coinvolta, evitando così la terapia farmacologica. Può inoltre prevenire ulteriori ricadute, grazie a specifici input neurologici mediante il lavoro sul muscolo stesso. Evita l’insorgenza di posture antalgiche che possono provocare successivi squilibri, dolori e asimmetrie.