Nel terzo trimestre di gravidanza i gonfiori ad arti superiori e inferiori tendono ad accentuarsi notevolmente. Gli edemi sono dovuti alle fisiologiche alterazioni che avvengono nei tessuti della gestante, che diventano maggiormente imbibiti per mezzo delle variazioni ormonali. L’aumento della pressione intra-addominale, poi, può ostacolare il ritorno venoso aggravando ulteriormente i gonfiori e provocando, talvolta, fastidiosi crampi. È possibile limitare questo fisiologico processo con un’adeguata attività fisica e con alcuni accorgimenti posturali. Il trattamento osteopatico, affiancandosi agli esercizi, può migliorare questo spiacevole disturbo stimolando la circolazione. L’approccio manuale consiste in tecniche di inibizione dei diaframmi e di drenaggio linfatico, che danno un sollievo a breve termine, ma anche un miglioramento generale della condizione a lungo termine.