BMC Pediatr. 2013 Jan 23;13:12. Clinical association between teeth malocclusions, wrong posture and ocular convergence disorders: an epidemiological investigation on primary school children. Silvestrini-Biavati A, Migliorati M, Demarziani E, Tecco S, Silvestrini-Biavati P, Polimeni A, Saccucci M.
Dal momento che i vari sistemi nel corpo sono interconnessi, una condizione patologica in un’area può coinvolgere altre aree. Nello specifico i muscoli giocano un ruolo decisivo, creando delle catene funzionali tra cranio, mandibola, colonna vertebrale, arti e pelvi. Tensioni muscolari in una di queste aree vengono immediatamente trasmesse al resto del corpo. Ad esempio una malocclusione dentale può essere associata a un disallineamento della mandibola che può creare un ipertono della muscolatura masticatoria da un lato e quindi compensi posturali per riequilibrare tale asimmetria. Infatti l’incidenza di malocclusione nei pazienti ortopedici in letteratura risulta essere tra l’83% e l’87%. Inoltre un disallineamento della mandibola può causare un’alterazione della posizione pupillare, con coinvolgimento della muscolatura oculare, che a sua volta deve essere coordinata ai movimenti di testa e collo. L’obiettivo dello studio proposto è stato quello di valutare quanto queste alterazioni sono frequenti in bambini di età compresa tra i 7 e i 10 anni, attraverso un’analisi da parte dell’ortodonzista, dell’ortottico e dell’osteopata. Sono stati analizzati 605 studenti di età media 8.5 ± 2.3 anni. La presenza di un morso aperto è stata associata più frequentemente alla presenza di un occhio sinistro dominante, mentre il morso profondo si presentava più frequentemente in pazienti con occhio destro dominante. I pazienti con un morso aperto e un morso profondo presentavano alterazioni nei test oculari con una frequenza molto più alta rispetto ai pazienti con normale occlusione. Sono state evidenziate tali alterazioni nei test oculari negli adulti con difficoltà alla massima apertura della bocca o con dolori cervicali o nella regione della spalla. Pur non dimostrando un rapporto di causa-effetto questo studio mostra delle relazioni importanti tra postura, funzione visiva e occlusione. Fondamentale per i professionisti che si occupano di bambini è conoscere queste relazioni per poter indirizzare i pazienti allo specialista più adatto.